Immagina di dover recuperare documenti vitali riguardo al tuo lavoro, alla pensione o alle prestazioni sociali, e di dover attendere giorni o recarti fisicamente in uno sportello. Frustrante, vero? Ora pensa invece di poter aprire da casa un “cassetto digitale” dove hai tutto a portata di mano: contributi versati, domande fatte, pagamenti ricevuti.
In questa guida completa ti mostreremo: una guida passo-passo con spiegazioni chiare, consigli pratici e risorse utili per sfruttare al meglio il Fascicolo Previdenziale del Cittadino.
Cos’è il Fascicolo Previdenziale del Cittadino
Il Fascicolo Previdenziale del Cittadino (FPC) è un servizio digitale dell’INPS che consente al cittadino di consultare online la propria posizione previdenziale, contributiva e assistenziale.
In pratica è un «cassetto» virtuale in cui trovi:
- anagrafica e riepilogo della tua situazione assicurativa;
- estratto conto dei contributi versati nel tempo;
- certificazioni fiscali o pensionistiche (CU, Obis/M, certificati di pensione);
- domande presentate e loro esito (ad es. pensione, NASpI, reddito di cittadinanza);
- comunicazioni telematiche, pagamenti erogati dall’INPS, certificazioni sanitarie o reddituali.
Perché è importante?
- Ti dà piena trasparenza: puoi verificare se i contributi sono correttamente accreditati.
- Ti permette di evitare sorprese al momento della pensione o della richiesta di una prestazione.
- Ti dà libertà e comodità: puoi accedere 24/7, senza dover recarti fisicamente o passare da sportello.
H2: Quali credenziali servono per accedere
Per accedere al fascicolo, è necessario autenticarsi con uno dei seguenti strumenti digitali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta di Identità Elettronica)
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Nota bene: il vecchio PIN INPS è ormai in disuso o comunque non più il metodo predominante.
Attivare lo SPID
Se non hai ancora lo SPID, considera di attivarlo: è spesso gratuito e realizzato da vari provider accreditati. L’attivazione richiede solitamente: un’identità valida, una mail, un numero di cellulare e un codice OTP o app di conferma. Una volta ottenuto, puoi usarlo per molti servizi della PA.
Una volta con SPID attivo:
- Vai sul sito www.inps.it.
- Clicca su “Accedi” o “Servizi online”, scegli SPID.
- Inserisci le tue credenziali, conferma eventuali notifiche e accedi al fascicolo.
Uso della CIE o della CNS
- La CIE richiede la carta d’identità elettronica e, in alcuni casi, lettore NFC o app sullo smartphone.
- La CNS richiede una smart-card o token rilasciato da un ente certificato.
Entrambe permettono l’accesso se già possedute, ma lo SPID rimane spesso l’opzione più semplice e veloce per la maggior parte dei cittadini.
Passo-passo per entrare nel Fascicolo
Ecco una guida dettagliata, semplice da seguire, per accedere al tuo fascicolo dall’inizio alla fine.
H3: Accesso iniziale
- Collegati al sito ufficiale dell’INPS: www.inps.it.
- In alto a destra clicca su “Accedi”.
- Scegli il metodo di autenticazione: SPID, CIE o CNS.
- Inserisci le credenziali, conferma eventuali codici OTP o notifiche.
Entrare nella sezione “Fascicolo Previdenziale del Cittadino”
Una volta autenticato:
- Dal menù principale cerca “Pensione e Previdenza” o “Servizi online”.
- Seleziona “Fascicolo Previdenziale del Cittadino”.
- Ti verrà mostrata la dashboard del servizio: a sinistra trovi le voci di menu (anagrafica, contributi, domande presentate, certificazioni…).
Cosa puoi fare dentro
Nel fascicolo puoi:
- Visualizzare & scaricare documenti (ad esempio estratto conto, comunicazioni, certificati)
- Verificare lo stato delle domande già presentate: pensione, indennità, bonus.
- Vedere i pagamenti effettuati dall’INPS e le date di accredito.
- Utilizzare la “cassetta postale online” dell’INPS per consultare le comunicazioni ricevute.
- Stampare o salvare i documenti necessari per scopi fiscali, previdenziali o personali.
Quali informazioni e dati trovi dentro
Ecco una panoramica delle principali categorie di dati disponibili all’interno del fascicolo.
Contributi versati
Visualizzi l’estratto conto contributivo: periodi lavorativi, importi versati, eventuali versamenti mancanti, gestione separata, etc. Questo consente di verificare la correttezza della tua posizione.
Prestazioni pensionistiche e assistenziali
Trovi l’elenco delle richieste presentate all’INPS (pensione, NASpI, assegno unico, reddito di cittadinanza) e lo stato di ciascuna.
Certificazioni fiscali o sanitarie
Puoi scaricare certificati come la Certificazione Unica (CU), certificato di pensione, modello Obis/M o documentazione sanitarie relative all’invalidità civile o all’assistenza.
Comunicazioni e documenti ricevuti
La “cassetta postale online” ti permette di visualizzare comunicazioni ufficiali inviate dall’INPS, avvisi, lettere di accoglimento o rigetto.
Vantaggi e perché usarlo subito
Usare il fascicolo previdenziale porta benefici concreti. Ecco i principali vantaggi:
- Trasparenza: vedi in tempo reale la tua situazione contributiva e previdenziale.
- Prevenzione: puoi intervenire subito se trovi errori nei contributi o anomalie.
- Comodità: accesso online h24 senza dover recarti allo sportello.
- Gestione integrata: tutti i tuoi documenti in un unico luogo digitalizzato.
- Pianificazione: grazie ai dati aggiornati puoi pianificare meglio la pensione o le prestazioni future.
Errori comuni da evitare
Anche se l’interfaccia è semplice, ci sono alcuni errori che molti utenti fanno. Ecco cosa evitare:
- Non avere credenziali valide (SPID scaduto, CIE non funzionante, CNS mancante).
- Accedere tramite device non protetto o Wi-Fi pubblico senza cautela.
- Non verificare la correttezza dei contributi: piccoli errori possono generare grandi problemi alla pensione.
- Non scaricare o salvare documenti importanti: è bene conservare PDF, certificati e comunicazioni.
- Pensare che il fascicolo serva solo per pensionati: anche i lavoratori attivi lo possono usare per verificare i propri versamenti.
Domande frequenti
Ecco alcune FAQ rapide per rispondere ai dubbi più comuni, integrando le tue esigenze.
Posso delegare un altro soggetto ad accedere al mio fascicolo?
Sì, esiste la possibilità di delegare l’accesso, per esempio per minori, persone con disabilità o chi ha difficoltà con strumenti digitali.
È gratuito l’accesso al fascicolo?
Sì. Il servizio è gratuito, disponibile 24 ore su 24.
Posso usare lo smartphone per accedere?
Sì. È sufficiente avere le credenziali SPID o CIE attive e un browser o app compatibili per l’autenticazione.
Come faccio se noto contributi mancanti o errati?
Contatta l’INPS tramite il servizio online o recati presso la sede locale con documentazione a supporto. È utile scaricare e conservare l’estratto conto dal fascicolo.
Cosa succede se non accedo al fascicolo per anni?
Il servizio resta disponibile, ma potresti non accorgerti di errori contributivi o prestazioni non riconosciute in tempo. Meglio controllarlo regolarmente.
In sintesi, il Fascicolo Previdenziale del Cittadino dell’INPS non è solo un’altra pagina web da ignorare: è il tuo strumento chiave per essere padrone della tua posizione previdenziale, evitare sorprese e gestire con autonomia contributi, pensione, prestazioni e certificazioni. Abbiamo visto cosa è, come accedervi, quali credenziali usare, cosa puoi consultare e perché è importante.
Ora tocca a te: prendi lo SPID (o la CIE/CNS), collegati al portale, entra nel tuo fascicolo e dai un’occhiata ai tuoi dati. Se trovi qualcosa che non è corretto, agisci subito. Il futuro previdenziale è anche una questione di controllo e consapevolezza.
FAQ
- Quanto tempo ci vuole per accedere la prima volta al fascicolo previdenziale?
Di solito pochi minuti: dopo aver le credenziali digitali, l’autenticazione e l’accesso al portale richiedono solo l’inserimento dati, conferma OTP e clic su “Accedi”. - Posso scaricare un estratto conto completo dal fascicolo?
Sì: il fascicolo consente di scaricare e stampare estratti conto, certificazioni fiscali e documenti utili. - Il fascicolo contiene anche dati della gestione separata o autonomi?
Sì: l’INPS include nella propria posizione assicurativa anche contribuzioni per gestione separata, autonomi, contributi volontari. - Come faccio se non ho né SPID né CIE né CNS?
È consigliabile attivare lo SPID (gratuito o a basso costo) tramite un provider accreditato, oppure richiedere la CIE presso il comune di residenza. - Il fascicolo è utile solo ai pensionati?
Assolutamente no: serve anche ai lavoratori attivi, autonomi o chi ha domande di prestazione in corso, per tenere sotto controllo la propria situazione previdenziale in tempo reale.




